Sabato apre la Biblioteca degli Alberi e sarà il primo grande parco pubblico a gestione privata non recintato, sulla scia del Bryant Park e dell’High Line di New York.
La gestione privata garantirà livelli di manutenzione più alti e maggiore sicurezza notturna senza spese per il Comune potendo così concentrare le risorse pubbliche sui parchi che hanno minore attrattivitá dal punto di vista economico.
Questo nuovo modello si aggiunge a quelli con gestione associativa (Bosco in Città e Porto di Mare o intercomunali come il Parco Nord), ai giardini condivisi e alle aree verdi gestite dagli agricoltori.
Nei prossimi anni Milano vedrà una crescita importante dei parchi, almeno 20 nuovi e si sta cercando di trovare nuove modalità di gestione che mantengano in ordine i costi di manutenzione.
Ti potrebbe interessare: